Ceramica, Arte e Territorio: un pomeriggio a Villa Faravelli
Visita accompagnata, conferenza e degustazione
Sabato 2 agosto, la Rete Museale di Imperia apre le porte a un evento speciale che celebra la ceramica come forma d’arte e racconto identitario, grazie a Un viaggio tra arte, terra e tradizione al MACI Museo d’Arte Contemporanea di Villa Faravelli, per un pomeriggio tutto dedicato all’anima più autentica del territorio.
Approfittando della presenza, all’interno del museo, delle straordinarie opere realizzate dall’artista valdostano Gabriele Maquignaz nelle storiche fornaci albisolesi, il MACI si trasforma in un incontro vivo di dialogo, scoperta e connessioni tra arte contemporanea e tradizione locale.
Alle ore 15:30, "Coincidenze" una visita accompagnata a cura degli Educatori Museali della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, per esplorare due eccellenze donate alla città di Imperia: l’elegante Villa Faravelli e la collezione d’arte contemporanea dell’architetto Lino Invernizzi.
A seguire, visita alla mostra temporanea “Big Bang”, personale dell’artista Gabriele Maquignaz, in dialogo con la collezione permanente e dedicata anche all’arte ceramica.
Alle ore 17:00, la Dott.ssa Paola Gargiulo, storica dell’arte, condurrà la conferenza “La ceramica diventa arte: Fontana, Jorn, Luzzati e il fermento creativo di Albisola”, un approfondimento sul valore culturale e artistico di questa affascinante tecnica, tra tradizione e avanguardia.
Nel 1954 Albisola è teatro dell’Incontro Internazionale della Ceramica, ideato da Enrico Baj e Asger Jorn, dagli anni '50 Emanuele Luzzati realizza monotipi, pannelli e complementi
anche per l'arredamento navale, lavorando per lo più presso la fornace di Pozzo della Garitta. Numerosi altri artisti hanno lasciato opere in ceramica che sono tracce del loro
passaggio nelle fornaci della cosiddetta “Baia della ceramica" nel corso del ’900: Oscar Saccorotti, Emilio Scanavino, Aurelio Caminati, Rocco Borella, Carlo Nangeroni - citando così, fra le righe, alcuni dei nomi in collezione Lino Invernizzi.
Ricordiamo anche il totem "La Valle ligure" prodotto dallo Studio Ernan di Albisola che campeggia nel giardino della villa, donato dalla Regione Liguria in occasione di Euroflora 2022.
In ultimo, è appunto Gabriele Maquignaz a proseguire il confronto con quest'arte plastica a cui Tullio Mazzotti con Filippo Tommaso Marinetti e con Lucio Fontana diedero un forte
impulso alla lavorazione sperimentale.
Scrive l'artista che diverrà celebre per i Tagli "Soltanto nel 1936 iniziai nella fabbrica Mazzotti di Albisola una vera e propria attività in questo campo con una cinquantina di pezzi:
alghe, farfalle, fiori, coccodrilli, aragoste, tutto in acquario pietrificato e lucente."
Per i partecipanti alla conferenza, il pomeriggio si concluderà alle ore 18:00 con una degustazione informale di vini tipici della Valle Arroscia, a cura di Jacopo Fanciulli, Italian wine ambassador. Vini tipici, dal carattere deciso anche perché molto legati al territorio dove coltivare non è per nulla semplice: vigne in montagna con poca meccanizzazione del lavoro e il fattore umano ancora decisivo. In degustazione per i partecipanti alla conferenza, ci sarà anche il Pigato Keaka dello stesso Jacopo Fanciulli, realizzato invece a partire dai vigneti siti a Ortovero (SV).
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Per informazioni: museiimperia@solidarietaelavoro.it